29 aprile 2016

il "MIO" Nazionale

Sono... sono tornata da circa due settimane dal Nazionale. 
Il mio primo Nazionale, quello vissuto a 360°, dalla A alla Z, ogni singolo momento vissuto con il cuore che ballava nel petto dall'emozione. 
E' stata un'esperienza magnifica, e ancora soffro per esser dovuta tornare alla vita normale dove tutto è grigio, monotono, routinario, poco scrapposo e non eccessivamente emozionante... ma penso che più che il clima, il luogo, i corsi, il divertimento, mi mancano profondamente le persone: le persone meravigliose che ho (r)incontrato, conosciuto, (ri)abbracciato, adorato alla follia. Persone che hanno saputo entrarmi nel cuore, persone che già c'erano, persone che ci saranno per sempre.
Grazie ai tre meravigliosi corsi seguiti ho conosciuto nuove tecniche e nuovi progetti: io che in 7 anni non avevo mai realizzato un LO, grazie a Cristina Sales ne ho creato uno di cui sono soddisfatta (soddisfatta, capito?!!) e che darà il via ad una lunga serie di layout; il mini album steampunk-vittoriano di Daniela Carè (troppo nelle mie corde) e la colorazione con matite (perchè il colore fa parte della mia vita) dei timbri di Alberto al corso di Eulalia, che mi ha incoraggiata ad uscire dal mio terreno sicuro dei copic e mostrato che si può sempre migliorare con la propria tecnica e nella propria passione.

Smetto di chiaccherare e vi mostro un po' di foto, che comunicano meglio delle parole:



- con la mia dolcissima Veronica


- con le due meraviglie Francesca Biancon e Daniela Carè

- con la bellissima Valentina aka Bolilla

- con l'adorabile Milena


- con i miei bimbi dolcini Alberto e Nico

 - e ho conosciuto anche Happy Mel!

.... e nel prossimo post, tutti i progetti durante/post Nazionale! 

3 commenti:

  1. ma quanto siamo belli?
    ti voglio bene ele
    alberto

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  2. Ma... ma... ma...ma... io e te non ci siamo fatte nemmeno una foto? :-(
    Porca paletta, bisogna rimediare!!! Presto, anzi prestissimo, ci dobbiamo rivedere!
    You're in my heart forever!
    xoxoxo Lalla... ma sempre Eulalia

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